lunedì 3 febbraio 2020

Come ricevere ulteriori informazioni, prenotare, pagare

Gli interessati devono attenersi scrupolosamente alla seguente procedura.

PRIMO  
LEGGERE ATTENTAMENTE questo blog dove si trova informazioni, FOTO, VIDEO.
In cima ad ogni pagina del blog si trovano i "post" di maggior interesse:
- ecc ...
Poco più sotto, l'elenco di tutti i post (archivio blog).

SECONDO  
Inviare a affittostudentibergamo@gmail.com i seguenti allegati.

La propria carta di identità (sia davanti, sia dietro, anche foto col cellulare), come allegato.

Il documento che prova che l’esigenza di affitto è realmente TRANSITORIA (vedere anche qui). Esempi di tale documento:
- l’email (non lo screenshot, l’email vero e proprio) ricevuto da crewlink a conferma della partecipazione al corso Ryanair
- il libretto degli esami d'Università, per chi è studente
- il contratto di lavoro temporaneo, per chi è lavoratore
- il documento che prova la partecipazione a tirocinio professionale, stage, ...

TERZO 
Inviare a affittostudentibergamo@gmail.com  quanto segue.

Le date di check in (ingresso, primo giorno, con ricezione delle chiavi dell’appartamento) e check out (uscita, ultimo giorno, con riconsegna delle chiavi).

Il numero totale di notti.

Tutti i propri seguenti dati personali:
- nome
- cognome 
- indirizzo email
- numero di cellulare
- numero carta di identità
- data di scadenza della carta di identità
- luogo e data di nascita
- codice fiscale italiano
- indirizzo di residenza (quello indicato sulla carta di identità, deve apparire sulla mappa di google)
- IBAN https://it.wikipedia.org/wiki/International_Bank_Account_Number


QUARTO
Dopo aver ricevuto il contratto, firmato dal locatore, con tutti i dati personali del locatore (su espressa 
richiesta, è possibile ricevere la VISURA CATASTALE IMMOBILIARE da cui risulta l’effettivo proprietario dell'appartamento in Via Borgo Palazzo, n. 95, 24125 Bergamo): 
- stampare il contratto già firmato dal locatore
- firmare, in ogni sua pagina (due firme nell’ultima pagina), il contratto già firmato dal locatore
- fare la scansione o la foto (anche con il cellulare) di ogni pagina del contratto firmato sia dal locatore, sia dal conduttore
- inviare a affittostudentibergamo@gmail.com la foto o scansione di ogni pagina del contratto firmato sia dal locatore, sia dal conduttore

QUINTO 
Entro le ore 24.00 del giorno di sottoscrizione del contratto, effettuare il pagamento, come concordato sul contratto.


giovedì 23 gennaio 2020

CONTRATTO per fornitura di servizi (ceck in, pulizie, ceck out)


CONTRATTO 
DI FORNITURA SERVIZI DI 
CECK IN, PULIZIA (APPARTAMENTO E ACCESSORI), CECK OUT, 
con validità di legge, tra: 


- La Sig.ra ……………………... (di seguito FORNITORE), 
nata il ........................... a ................................, 
residente in Via ....................................Bergamo), 
carta di identità n. ............................., codice fiscale ......................................, 
indirizzo email ........................................, telefono cellulare ...........................



- il Sig/la Sig.ra. ……………………….. (di seguito CLIENTE), 
nato il …………..…………., a ……………...
residente in ………………………………………, 
carta di identità numero ………………………., 
indirizzo email ………………………………, 
telefono cellulare …………………., Iban: ………………….., 
Codice fiscale …………………….


I QUALI SI ACCORDANO COME SEGUE


Il CLIENTE si impegna a: 


1) pagare, alla data di sottoscrizione del presente contratto, mediante bonifico 
NON ANNULLABILE in favore del Fornitore
 un totale Euro ……...,00 (Euro ………………..../00) di cui:


- 10 euro per il ceck in fissato per il giorno ………………..alle ore …...


- 10 euro per un’ora ogni sette giorni, per ogni settimana di locazione nell’appartamento in 
Via Borgo Palazzo, n. 95, quarto piano, 
di proprietà di ..................................... (di seguito LOCATORE)


- 15 euro per lavaggio, asciugatura e stiraggio di 1 coprimaterasso, 2 federe, 4 lenzuola, 
1 asciugamano medio grande, 1 asciugamano piccolo, 1 piumino, 1 copripiumino, 
1 copriletto (accessori)


2) il giorno del ceck in, dopo aver visionato l’appartamento del locatore, inviare 
(tramite email) al fornitore ed al locatore il relativo inventario o sue annotazioni di 
eventuali difettosità. 


3) collaborare con il fornitore al fine di mantenere l’appartamento del locatore sempre 
costantemente pulito ed in ordine



Il FORNITORE si impegna a: 


- il giorno del ceck in, fissato per il …………………., alle ore …………….,, far visionare al 
cliente l’appartamento del locatore e verificare che il cliente invii a sè ed al locatore 
l’inventario o sue note circa eventuali difettosità  


- il giorno del ceck in, dopo aver verificato che il cliente ha effettivamente inviato a sè 
stessa ed al locatore l’inventario o sue note circa eventuali difettosità, consegnargli/le 
n. 1 copia delle seguenti chiavi 
(descritte qui: https://accomodationbergamoairport.blogspot.com/2019/10/chiavi.html
di accesso a: cortile del condominio (portone esterno), condominio (portone interno), 
appartamento, piano garages, locale rifiuti, parco


- prestare attività di PULIZIA, in tutto l’appartamento del locatore, un’ora a settimana, 
per ogni settimana di locazione del cliente


- per tutta la durata della locazione del cliente, inviare al locatore scatti fotografici, con data 
ed ora, comprovanti eventuali danni, furti, condizioni di sporcizia o disordine, o violazioni 
della legge inerente la massima temperatura interna (22 gradi)


- a fine locazione (“ceck out” fissata per il giorno ………………....….) controllare lo stato di 
pulizia e di ordine di tutto l’appartamento ed inviare al locatore scatti fotografici, con data 
ed ora, comprovanti eventuali danni, furti e/o condizioni di sporcizia o disordine


- a fine locazione, lavare (nella lavatrice presente nell’appartamento), asciugare 
(nella macchina asciugatrice in Via Borgo Palazzo 100F), stirare (nell’appartamento 
del locatore) gli accessori consegnati al cliente al ceck in, ovvero 1 coprimaterasso, 2 federe, 
4 lenzuola, 1 asciugamano medio grande, 1 asciugamano piccolo, 1 piumino, 1 copripiumino, 
1 copriletto.



Letto, approvato e sottoscritto.





Il FORNITORE 
(Sig.ra .......................) 

...............……………………………...….

Il CLIENTE 
(Sig./la Sig.ra ……..…………………)         

……….…………

giovedì 7 novembre 2019

Ferro da stiro

Chi rompe paga.
E' anche scritto sul contratto.

Se non si vuole rompere il ferro da stiro, bisogna studiare le seguenti istruzioni.

Se non si può o vuole studiare le istruzioni:
- non utilizzare il ferro da stiro
- far stirare alla persona incaricata per le pulizie






















sabato 2 novembre 2019

Senti freddo nell'appartamento ?!

Il termostato (marca Fantini Cosmi, modello Intellitherm C31) è:



- questo, recensioni qui, istruzioni qui

- stato comprato nell'ottobre 2018

- stato programmato dall'elettricista, al fine di rispettare la legge italiana, regionale e comunale.


Secondo la legge nazionale (D.P.R. n. 74/2013, che si può leggere qui), la temperatura interna non può superare i 20 gradi centigradi, con 2 gradi di tolleranza all'interno di abitazioni (fonte).


Non sono valori scelti a caso, ma individuati dagli esperti internazionali che studiano il “comfort climatico” e che li hanno definiti come gli ideali per svolgere le attività di tutti i giorni in pieno benessere e nel rispetto delle esigenze dell'ambiente e dell'economia”, fonte).



Attenzione: 
si parla di temperatura media MASSIMA, non minima.
La legge tollera una temperatura interna media fino a 22 gradi, limite massimo oltre cui, per legge, non si può alzare la temperatura.

Ciò non significa, con ogni evidenza, che la temperatura interna minima DEBBA essere, obbligatoriamente, sempre, costantemente, 22 gradi.


Non esiste alcuna legge nazionale che prescrive una temperatura minima, prevista invece da:

- il Comune di Bergamo, si può leggere qui, al punto 3.4.30:

     
     
     

- la Regione Lombardia, qui, al punto 3.4.45:
3.4.45 Impianto di riscaldamento
L’impianto di riscaldamento comunque deve garantire, nelle aree a quota non superiore a 600 m. s.l.m., la possibilità di ottenere, anche nei mesi invernali e più freddi, una temperatura dell’area interna pari a 18°C (per un minimo esterno di -7°C).
Nei locali di servizio si deve poter raggiungere la temperatura minima di 21°C; in tutti gli altri ambienti la temperatura non può superare comunque i 21°C.
Si deve poter ottenere la temperatura di cui sopra in modo omogeneo, nella stessa unità di tempo nei vari locali, misurandola ad almeno m. 1,20 di distanza dalla fonte di calore. La differenza di temperatura all’interno di ciascun locale a m. 1,20 dalle aperture e dalla fonte di calore non deve essere superiore a + o - 1,5°C dalla temperatura media misurata alla stessa altezza.”

La temperatura, dunque, non può essere inferiore a 18 gradi.

La legge non prende in considerazione:
- la temperatura percepita (i conduttori sono sempre giovani adulti, in buona salute)
- umidità, vento ecc., che non possono che essere standard, dato che il condominio è relativamente recente.
 
  

Il termostato nell'appartamento è stato programmato per avere una temperatura minima di 18 gradi:


Il termostato si trova a circa 10 metri dal calorifero in bagno, dove, indicativamente, ci sono almeno 2 gradi.


Sul contratto c'è scritto:

" Il conduttore, pena la decurtazione dal deposito cauzionale di 100 euro e, nei casi più gravi (recidiva), 200 euro, si impegna altresì a non:
....
- cambiare le impostazioni predefinite del termostato 
- usare stufe elettriche
- violare le leggi nazionali relative alla temperatura massima (20 gradi) da mantenere all'interno dell'appartamento
- chiudere le manopole dei termosifoni 
- interrompere l'afflusso di elettricità alla caldaia (spostando da 1 a 0 il pulsante ad essa vicino)".



Tale clausola per:

- garantire, a tutti i conduttori, il pieno godimento dell'immobile nei limiti consentiti dalle leggi (nazionale, regionale, comunale) 

- evitare multe per il mancato rispetto delle leggi

- evitare guasti alla caldaia (https://baxicaldaie.it ). 



Le "manopole" posizionate sui caloriferi sono già aperte al massimo (girate in senso antiorario), girandole in senso orario si chiudono e la temperatura diminuisce.


 


L'appartamento è fornito anche di igrometro termometro professionale (questo)
E':
- utile per misurare non solo la temperatura (c'è sempre una piccola differenza con il termostato, è normale), ma anche l'umidità
- stato lasciato (ed è da lasciare) sotto il termostato, sul pavimento








Nel caso il conduttore percepisse freddo è, pertanto, tenuto a

- verificare che le manopole del calorifero siano girate in senso antiorario

- verificare che le batterie del termostato siano cariche 

- chiamare l'azienda Fantini Cosmi (tecnico Sig. Luca 02 95682225) e chiedere informazioni

- verificare il regolare funzionamento del termostato 

- verificare che il termostato sia programmato come sopra evidenziato, anche eventualmente con l'assistenza di un termotecnico.



Solo in ultima istanza il conduttore deve coinvolgere il locatore e, in tal caso, deve:

- prestare la propria assistenza affinchè il locatore possa capire, il prima possibile, se e come intervenire

- consentire al locatore di verificare se la temperatura è o meno ai livelli di legge, come sopra evidenziato

- inviare al locatore foto, con data ed ora, sia del termostato, sia del termometro, in diversi orari del giorno.